di Marta Zoe Poretti
Ispirato ai Frammenti di un discorso amoroso del maestro Roland Barthes, il nuovo film di Claire Dénis sceglie una luminosa Juliette Binoche per raccontare sentimenti, relazioni e altri disastri. Il risultato è una commedia sofisticata, anti-romantica e ricca di ironia, dal titolo L’amore secondo Isabelle (Un beau soleil interieur): uno tra i titoli più apprezzati nell’edizione 2018 di Rendez-vous – Festival del Nuovo Cinema Francese.
Sullo sfondo della ville lumière, il film racconta le avventure di Isabelle (Juliette Binoche): cinquantenne parigina, pittrice affermata, intenta a riscoprire dopo un divorzio regole e inganni del misterioso mondo delle relazioni. Tra illusioni, passioni fugaci e fiumi di lacrime, Isabelle insegue una meravigliosa utopia: quella del vero Amore. In questo viaggio di formazione troverà sulla sua strada banchieri e mentitori, attori e saltimbanchi, uomini indecisi, inadeguati oppure ossessivi, senza mai perdere quell’ardente speranza. Quando si rivolgerà a un indovino (Gerard Depardieu), le consiglierà di coltivare il suo bel sole interiore: l’uomo dei suoi sogni esiste e, se pur non si sa bene quando, è certo pronto ad arrivare.
Claire Dènis e Juliette Binoche si addentrano nel campo minato della commedia sentimentale con classe ineffabile, realizzando il miracolo di un film lieve, aggraziato, immune da facili cliché.
Fin dalla prima sequenza assisteremo a immagini lontanissime dalle selvagge e perfette sessioni erotiche del cinema Hollywoodiano: il banchiere amante di Isabelle (Xavier Beauvois) non è bello, non è prestante e oltretutto non è affatto un gentiluomo.
Claire Dènis, sul modello del saggio di Barthes, procede così per rapide impressioni, rappresentando attraverso una giostra di personaggi tutte le emozioni dell’innamoramento: attesa, euforia, dubbio, disillusione, e su tutto tanto, delizioso tormento.
Lo spettacolo di varia umanità che attraversa la vita di Isabelle è reso prezioso dalle brevi ma folgoranti apparizioni di grandi interpreti del cinema francese: Gerard Depardieu (irresistibile cartomante, che regala un piano-sequenza destinato a fare scuola), Philippe Katherine, Josiane Balasko, Sandrine Dumas, Nicolas Devauchelle, Paul Blain e Valeria Bruni Tedeschi.
L’amore secondo Isabelle, vincitore del Prix SACD al Festival di Cannes 2017 e segnalato come “film della critica” dall’SNCCI (Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani) vi aspetta in sala da Giovedì 19 Aprile.
#thelovingmemory
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